Oggi non volevo scriverla questa notizia. Perchè non sapevo com'era andata a finire... Ogni volta che mi apparivano quelle immagini terribili in tv, spegnevo di scatto, perchè quando immagino il dolore di un bambino, o di una madre, mi fa davvero troppo male. Nella stazione ferroviaria di Melbourne (Australia) una mamma raggiunge il binario spingendo una carrozzina. Nel fermarsi, lascia per un attimo la presa della culla e si volta, senza accorgersi che questa, senza ruote correttamente bloccate, ha ricominciato a muoversi, verso il baratro del binario, trascinando inesorabilmente con se' il bimbo che conteneva. E' stata questione di un attimo, una svista. Una svista sì, ma che ha causato qualcosa il cui orrore potenziale è inimmaginabile. Mentre la culla cade sul binario, passa il treno, e il tentativo della madre di bloccarla, resta vano. La madre sì, lei si che si blocca, per alcuni istanti, come pietrificata, mentre il treno arriva contro la carrozzina. Poi si getta in terra, le mani nei capelli, le urla disperate. Dal nostro punto di vista (telecamera di sorveglianza) e dal suo (il terreno antistante il binario) non è possibile vedere esattamente come è andata. E ogni volta che è apparso questo video, io, col sangue gelato nelle vene, ho sempre cambiato canale. Non reggevo, veramente. Eppure, da quando è stata diffusa questa notizia (stamani) non ho fatto altro che pensarci, e dirmi, forse per consolare me stessa, che magari il bimbo si è salvato, magari il treno non lo ha travolto in pieno, magari... Ma no...mi dicevo... Solo un miracolo avrebbe potuto salvarlo... Queste cose succedono solo nei film, non a caso uno dei miei preferiti è "IL CIELO SOPRA BERLINO", perchè mi piace pensare che ci sia davvero un angelo custode per ognuno di noi.... Ma (mi dico alla fine, tante ore dopo, mentre preparo la cena) i Miracoli... si sa, non esist... Improvvisamente sento chiamare il mio nome, vado a vedere cosa c'è e mi ritrovo davanti al finale di quella terribile storia: IL BAMBINO E' RIMASTO ILLESO! Il macchinista è riuscito a rallentare fino ad evitare un impatto violento: la carrozzina è stata trascinata in avanti dal treno, per una trentina di metri, e fortunatamente (o miracolosamente) senza che il corpo del piccolo venisse toccato dalla vettura e senza che il bimbo cadesse, perchè tenuto saldamente alla spalliera del passeggino con le cinture di sicurezza allacciate. L'orrore è stato scongiurato e il tragico evento si è concluso con un lungo abbraccio della madre con il piccolo... MA, spero che tutto questo servirà a qualcosa: non solo alla madre (che magari la prossima volta si ricorderà che il freno va inserito SEMPRE, specie se vicino ai binari di un treno in arrivo) ma a tutti noi, mamme e papa', che spesso non ci rendiamo conto quanto sia importante essere concentrati al massimo sui nostri bimbi quando usciamo con loro!
Certo, la conferma, con questo dramma a lieto fine, che in fin dei conti GLI ANGELI CUSTODI ESISTONO DAVVERO, ci fa stare un po' piu' sereni!
Certo, la conferma, con questo dramma a lieto fine, che in fin dei conti GLI ANGELI CUSTODI ESISTONO DAVVERO, ci fa stare un po' piu' sereni!