Anna da Roma, ci scrive di essere rovinosamente caduta su una delle ormai (purtroppo) "classiche" buche dell'asfalto Romano. Era alla fermata dell'autobus, e quasi da ferma ha perso l'equilibrio a causa di questo forte dislivello, e nel cadere si è rotta un piede. Prognosi: oltre un mese di gesso, e immobilità forzata a causa di complicanze varie derivate dalla frattura.Con tutto quello che comporta: problemi fisici, impossibilità di muoversi, di lavorare, ne' fuori ne' dentro casa, spese varie fra medici, medicine ecc, e anche un non trascurabile disagio morale (oltre al dolore fisico) che crea l'immobilità forzata... La domanda è legittima: è possibile chiedere i danni al comune?
La risposta è (in parte) IMMEDIATA: certo che sì. E' COSA BUONA E GIUSTA, PIU' CHE GIUSTA. Non solo per noi stessi, ma anche per il prossimo, perchè si ponga (si spera) piu' attenzione in futuro a questi
problemi e all'incolumità di pedoni e automobilisti (centauri compresi).
La parte di risposta non immediata, e cioè di DETTAGLI a livello legale, su come si svolga tale prassi, la completeremo al piu' presto, rivolgendoci per Anna a consulenti legali di fiducia.
Intanto però possiamo già dare delle indicazioni e consigli che possono essere fondamentali, fin dal momento dell'incidente, perchè un'eventuale causa al comune si concluda serenamente a nostro favore:
al momento dell'incidente, anche se veniamo soccorsi da passanti, se ci è possibile non ci facciamo spostare dal luogo in cui è accaduto il sinistro, ma facciamo in modo che qualcuno possa avvertire subito, oltre ad eventuali ambulanze, anche i VIGILI URBANI, in modo che possano constatare essi stessi la dinamica (e la causa) del sinistro avvenuto e fare verbale. Cerchiamo di memorizzare (se non conosciamo bene la zona) il percorso di riferimento di eventuali autobus e servizi pubblici (qualora non siano potuti intervenire i vigili, fa fede anche la constatazione dei conducenti del trasporto pubblico). Infine, facciamoci portare subito al pronto soccorso, senza aspettare magari delle ore per vedere se infondo non ci siamo fatti poi così male. Rischiamo 2 cose: che il problema fisico si aggravi e sia poi piu' complicata la guarigione, e che non sia piu' dimostrabile che il luogo e la causa reale dell'incidente fosse la mancata manutenzione del manto stradale.
Ultime cosa, ma non meno importanti: cercare di prendere recapiti di eventuali testimoni, e conservare scrupolosamente ogni referto medico, ricetta, impegnativa e diagnosi rilasciate dai medici e centri ospedalieri a cui ci rivolgiamo!
Appena avremo nuovi aggiornamenti, completeremo il "quadro"... Pero ora, in bocca al lupo e buona guarigione!!
La risposta è (in parte) IMMEDIATA: certo che sì. E' COSA BUONA E GIUSTA, PIU' CHE GIUSTA. Non solo per noi stessi, ma anche per il prossimo, perchè si ponga (si spera) piu' attenzione in futuro a questi
problemi e all'incolumità di pedoni e automobilisti (centauri compresi).La parte di risposta non immediata, e cioè di DETTAGLI a livello legale, su come si svolga tale prassi, la completeremo al piu' presto, rivolgendoci per Anna a consulenti legali di fiducia.
Intanto però possiamo già dare delle indicazioni e consigli che possono essere fondamentali, fin dal momento dell'incidente, perchè un'eventuale causa al comune si concluda serenamente a nostro favore:
al momento dell'incidente, anche se veniamo soccorsi da passanti, se ci è possibile non ci facciamo spostare dal luogo in cui è accaduto il sinistro, ma facciamo in modo che qualcuno possa avvertire subito, oltre ad eventuali ambulanze, anche i VIGILI URBANI, in modo che possano constatare essi stessi la dinamica (e la causa) del sinistro avvenuto e fare verbale. Cerchiamo di memorizzare (se non conosciamo bene la zona) il percorso di riferimento di eventuali autobus e servizi pubblici (qualora non siano potuti intervenire i vigili, fa fede anche la constatazione dei conducenti del trasporto pubblico). Infine, facciamoci portare subito al pronto soccorso, senza aspettare magari delle ore per vedere se infondo non ci siamo fatti poi così male. Rischiamo 2 cose: che il problema fisico si aggravi e sia poi piu' complicata la guarigione, e che non sia piu' dimostrabile che il luogo e la causa reale dell'incidente fosse la mancata manutenzione del manto stradale.
Ultime cosa, ma non meno importanti: cercare di prendere recapiti di eventuali testimoni, e conservare scrupolosamente ogni referto medico, ricetta, impegnativa e diagnosi rilasciate dai medici e centri ospedalieri a cui ci rivolgiamo!
Appena avremo nuovi aggiornamenti, completeremo il "quadro"... Pero ora, in bocca al lupo e buona guarigione!!
