Fonte: tg com -
- E' stata depositata nella cancelleria del gup di Vigevano, Stefano Vitelli, la perizia sul pc di Alberto Stasi, il giovane sotto processo per l'omicidio della fidanzata Chiara Poggi. La relazione, di circa 200 pagine, e' firmata dagli esperti Porta e Occhetti nominati dal gup. Nel documento trova conferma l'indiscrezione secondo cui la mattina del delitto Alberto guardo' filmati ed effettuo' "salvataggi" sulla tesi.
Nella relazione viene ricostruito "minuto per minuto" quanto fatto da Alberto la sera prima e la mattina del delitto, il 13 agosto 2007. La perizia conferma che Alberto e Chiara hanno visto alcune immagini la sera del 12 agosto, cosi' come conferma l'attivita' del portatile dell'unico indagato il giorno successivo. Dalle 9.36 alle 12.20 il bocconiano lavora alla tesi di laurea e salva continuamente il suo file.
Ogni due minuti, per evitare che, i problemi avuti con i virus informatici e il suo alimentatore "difettoso", potessero cancellare quanto scritto. Salvataggi avvenuti quando Chiara, secondo l'accusa, veniva uccisa con un'arma mai trovata. Difficile, ora, sostenere che Alberto potesse colpirla a morte e, contemporaneamente, continuare a scrivere e salvare il suo documento. Dopo le conclusioni medico legali anche la perizia informatica segna un punto per la difesa di Alberto, pronta a tornare in aula il 24 ottobre prossimo.
(ndr: qui una riflessione su come sia possibile arrivare a confermare solo dopo 2 anni un elemento così semplice da rilevare ma così importante, sarebbe sacrosanta)
