Michael Jackson: risultati autopsia, era sano prima dell'iniezione letale

Sono stati resi pubblici i risultati dell'autopsia sul corpo di Michael Jackson: da quest'ultimo esame è stato accertato che prima che gli venisse iniettata dal medico l'ultima dose del medicinale/anestetico, Michael godeva di buona salute. A parte un'infiammazione ai polmoni, non aveva nessun altro problema fisico, non tale da far pensare che si trovasse in condizioni precarie o di emergenza.
L'autopsia ha anche rivelato che Jacko aveva uno strano tatuaggio che gli attraversava la testa da un orecchio all'altro, come se volesse nascondere la mancanza dei capelli, che abitualmente teneva tagliati corti e nascosti sotto alle parrucche che indossava in pubblico.
Altra cosa "stravagante", le labbra erano colorate di rosa e le sopracciglia scurite con altri tatuaggi:
Per quanto riguarda le condizioni degli organi interni, cuore e reni erano in buona salute e il peso del cantante era giusto per la sua altezza.
I medici hanno messo in evidenza che solo alcune parti della pelle di Michael erano diventate bianche, ma le gambe erano rimaste scure e questo conferma quello che Jackson ha sempre sostenuto, che il suo cambiamento di pelle era dovuto alla vitiligine.
Vedremo dunque quali saranno le conseguenze legali, per il medico di Michael Jackson, di fronte al vero stato delle cose.