i Giovani e i Partiti

Sono stato alla manifestazione dei partiti dell'opposizione, e mancavano i giovani.
Sono stato alla manifestazione contro la privatizzazione dell'acqua, e mancavano i partiti politici.
Mi sembra che manchi una saldatura importante tra le forze positive e propositive che potrebbero
rivoltare l'andamento attuale della vita sociale ed economica italiana.
Perche' non riescono ad unirsi ? di chi e' la colpa ? Cosa bisognerebbe fare ?
Cercavo qualche risposta, e cosi' mi sono rivolto ai miei amici di facebook.
Di punti di vista ne ho sentiti svariati, e ciascuno di loro mi
lasciava qualcosa.
Ecco qui le idee che mi sono rimaste dalla discussione. Esse non vogliono rapresentare
niente e nessuno se non il mio punto di vista in questo momento.


Una cosa per me e' emersa e' che I giovani, a ragione,
non sono disposti a dare fiducia e seguire i partiti che continuano a farsi cogliere
in fallo nella gestione del potere e degli interessi privati. A noi, in un bilancio realista
e disincantato, un caso di corruzione o di clientela puo' sembrare un
pedaggio accettabile per vedere sconfitti i nostri avversari politici.
Ai giovani questo non basta ! O qualcuno dimostra il comportamento e la visione che loro stessi
hanno, oppure non lo seguiranno mai anzi, lo considereranno un ulteriore nemico.
"E' vero, come dicono molti, bisogna ripartire dalla cultura e dai buoni propositi".
Pero' per ripartire serve riconquistarsi la fiducia giovanile. E i soli che possono
farlo sono delle persone che riescono ad emergere dai loro fermenti.

E quindi, secondo me, le cose da fare a breve, sarannO:

- Favorire lo sviluppo e la diffusione nel mondo politico e nella nostra societa' di una
cultura basata sulla correttezza, la tolleranza, la trasparenza e l'altruismo. Un consumo
consapevole e il rispetto della natura.

- Gli uomini politici compromessi dovrebbero essere messi da parte, ed evitare di ripresentare
persone indagate dalla magistratura o anche uomini politici troppo inclini a compromessi,
a inciuci e, in generale, alla supremazia del pragmatismo ai danni della moralita'.

- Favorire un meccanismo di elezioni primarie che permetta anche a volti nuovi di condensare
consenso e dimostrare la propria abilita'. I meccanismi di assegnazione dei ruoli e responsabilita' dovrebbero essere
trasparenti e poter essere esaminati ed eventualmente messi in discussione.

- Garantire rappresentativita'ai giovani e alle loro idee e istanze. Promuovere una visione
lungimirante e ambiziosa della societa' in cui vorremmo che i nostri figli vivessero.

- Promuovere una partecipazione collettiva nell'individuazione degli obiettivi prioritari e
nello sviluppo di un progetto condiviso per provare a raggiungerli.

Per me, sono idee ancora in formazione e soggette a modifiche, concellazioni e aggiunte,
pero' rappresentano un momento di sintesi e possono diventare uno strumento di scelta e
intervento nel mio piccolo ambito politico.


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