(AP Photo/Chris Pizzello)Un regista/produttore, un direttore della fotografia e un’attrice. Questo terzetto potrebbe essere definito l’ossatura fondamentale di un film. A questo terzetto è stato conferito, sabato 14 novembre, il primo Academy Award, dedicato alla carriera. Questo è il primo tra i premi “oscar” che saranno assegnati alla solenne cerimonia che si svolgerà a Los Angeles nel marzo del 2010, e che ha visto salire sul palco per condividere questa onorificenza Roger Corman, Lauren Bacall e Gordon Willis.
Roger Corman è considerato il re dei “Film di serie B”, un esemplare produttore indipendente e un cineasta di grande importanza all’interno del cinema di genere. Tra i registi che hanno espresso gratitudine per il suo lavoro possiamo citare Quentin Tarantino che ha dichiarato che Corman tramite la sua opera gli avrebbe ispirato l’idea di diventare regista, e Ron Howard, che ha sempre ritenuto un onore aver lavorato con Corman.
Lauren Bacall, compagna di Humphrey Bogart artisticamente e nella vita è talmente famosa ed apprezzata da così tante generazioni da rendere di fatto inutile ogni preambolo: si è detta stupita ma lieta di fronte a un premio che non si aspettava. Kirk Douglas ha reso onore alla Bacall, sua amica da 60 rivelando di aver “tentato di sedurla una volta, senza successo”.
Gordon Willis è uno dei direttori della fotografia che hanno fatto la storia del cinema statunitense con film come Il Padrino e Io e Annie. Era stato nominato all’Oscar, senza essere premiato, due volte: per Zelig e per Tutti gli uomini del presidente.
Rompendo con la tradizione l’Academy Award ha celebrato la cerimonia di premiazione a porte chiuse, senza riprese televisivi. Tra gli invitati sono intervenuti Steven Spielberg, Tom Hanks, Jack Nicholson, Annette Bening, Morgan Freeman.
Mauro Corso
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